Come si collega il progetto al cambiamento climatico ed alla sostenibilità?

L'uso di alimenti prodotti biologicamente e l'utilizzo di prodotti regionali e stagionali possono ridurre l'emissione di CO2 nella ristorazione. Gli alimenti prodotti in modo ecologico preservano il suolo e contribuiscono alla biodiversità. Anche le vie di trasporto brevi e le merci stagionali generano meno gas a effetto serra, contribuendo così a un business sostenibile.

Chi è coinvolto?

Il progetto coinvolge chiunque sia interessato alla ristorazione per bambini e adolescenti. I workshop sono rivolti agli specialisti domestici ed educativi degli asili nido e delle scuole, alle aziende di catering, alle amministrazioni comunali, ai fornitori di servizi di ristorazione, nonché ai genitori e ad altre persone interessate.

Come si coinvolgono i partecipanti?

Durante i workshop, i partecipanti imparano molto sulla sostenibilità nella ristorazione con suggerimenti e abilità pratiche attraverso collaborazione con la cucina. Questa migliore comprensione facilita il passaggio ad una ristorazione più sostenibile. Il personale realizza il proprio ruolo maturando una consapevolezza di una cultura alimentare sana, socialmente ed ecologicamente sostenibile.

Punti chiave:

Il progetto "Tutti possono fare cibo biologico" lavora con i cuochi della scuola e con tutto il personale per contribuire a rendere i pasti più sostenibili. Il progetto prevede le seguenti fasi:

Fase 1. Imparare a conoscere i ruoli chiave del personale per cambiare l'approvvigionamento e le abitudini alimentari.

Fase 2. Valutare come migliorare la qualità e rendere il cibo più sostenibile.

Fase 3. Sviluppare opportunità per conoscere la provenienza degli alimenti in modo stimolante.

Fase 4. Pensare ad attività sui gusti alimentari, sulla cucina mondiale e sulle competenze alimentari interculturali.

Fase 5. Considerare come comunicare con i genitori e come stimolarli.