Come si collega il progetto al cambiamento climatico ed alla sostenibilità?

Risparmiando risorse preziose (calore, elettricità, acqua e rifiuti), si riducono le emissioni di C02, con un impatto positivo sul cambiamento climatico e sul nostro pianeta. Il sito web del progetto fornisce suggerimenti e consigli per l'attuazione delle misure e un'ampia gamma di corsi di formazione sul tema della salvaguardia dell'ambiente nelle scuole per gli insegnanti. La Fondazione per la tutela del clima di Amburgo offre consigli sulle attività di educazione ambientale per gli studenti.

Chi è coinvolto?

Le scuole di Amburgo sono coinvolte e comprendono quindi studenti, insegnanti, custodi, gestori di immobili e personale tecnico/pulizie.

Come sono coinvolti i partecipanti?

Il progetto utilizza un modello di finanziamento "a bonus" per incentivare le scuole a praticare la salvaguardia del clima nella vita scolastica quotidiana. Il progetto ruota attorno a tre componenti: consumo, attività, organizzazione.  Attraverso la cosiddetta componente "consumo" verranno distribuiti fino a 5 euro per studente se la scuola è riuscita a ridurre il consumo di risorse rispetto all'anno precedente. Attraverso la componente attività, le scuole vengono premiate per le attività di educazione ambientale, ad esempio sotto forma di unità didattiche o giornate di progetto, con un bonus di 4 euro per studente. La terza componente è quella organizzativa, che consente di ottenere una donazione fino a 2 euro per studente. Questo bonus viene erogato per l'organizzazione di misure di protezione del clima all'interno della scuola. Queste includono, ad esempio, l'uso di valvole termostatiche, "adesivi per il risparmio dell'acqua", l'installazione di prese di corrente commutabili, la regolazione della luminosità degli ambienti, ma anche la cooperazione a favore del clima tra le persone che si confrontano nella vita scolastica quotidiana. In questo modo, la rispettiva scuola può partecipare attivamente alla protezione del clima e viene premiata per questo.

Punti chiave:

Create un audit della scuola e prendete nota della quantità di gas, acqua ed elettricità che utilizzate e dei rifiuti che producete. Apportate modifiche e monitorate i vostri progressi nella riduzione dei consumi rispetto a questa linea di base. Ecco alcuni aspetti da considerare:

Aria condizionata e riscaldamento
La maggior parte dei consumi energetici è dovuta nelle scuole al riscaldamento degli ambienti. Qui si può fare molto. Ogni °C risparmiato nel riscaldamento degli ambienti riduce il consumo energetico di circa il 6%.

L'acqua
L'acqua calda è il secondo maggior consumatore di energia, subito dopo il riscaldamento degli ambienti. Riscaldare un metro cubo di acqua costa circa 10 kg di CO2. Per fare un confronto: Per fornire un metro cubo di acqua (fredda), un acquedotto emette solo circa 0,36 kg di CO2. Ciò significa che anche una sessione di doccia prolungata dopo le lezioni di sport o lo spreco di acqua calda mettono in ginocchio il nostro clima.

L'elettricità
Finché la nostra elettricità non proviene al 100% da energie rinnovabili, avrà un costo elevato per il clima. L'elettricità prodotta da combustibili fossili come il carbone e il gas genera grandi quantità di gas a effetto serra, la CO2. È quindi opportuno accendere le luci solo quando servono o spegnere i computer se nessuno ci lavora.

I rifiuti
I rifiuti danneggiano l'ambiente, la spazzatura è brutta, eliminare i rifiuti è un'attività che richiede molta energia. Ciò significa che abbiamo già molti motivi per produrre il meno possibile di rifiuti e per riciclarne il più possibile.